venerdì 24 agosto 2012

strisce blu ad Acicastello, doppiamente illegali
















A centinaia di cittadini catanesi e dei comuni vicini è capitato, durante le sere di questi mesi estivi, di recarsi ad Acicastello e nella zona del lungomare confinante con Catania e di ritrovare sulla propria auto una multa per sosta senza contrassegno sulle strisce blu.
Infatti il Comune di Acicastello, che già incassa ingenti somme durante il giorno dalle strisce blu poste nell'intera area balneare, prolunga fino alle 2,30 di notte l'orario della sosta a pagamento, per continuare a far cassa a spese degli ignari frequentatori della riviera, che spesso per la mancanza di illuminazione adeguata non notano i cartelli con gli orari di sosta.
Peraltro, l'intero lungomare ogni sera è invaso da posteggiatori abusivi che si avvicinano prontamente agli ignari avventori, chiedendo denaro ed apponendo sulle auto bigliettini numerati, facendo così credere che l'orario di sosta a pagamento "legale" sia finito. Il tutto senza che né il personale della società che gestisce le strisce blu e che poco dopo appone rapidamente le multe, né la polizia municipale spesso presente, intervengano.
Una situazione a dir poco vergognosa, in cui convivono fianco a fianco due diverse "illegalità": quella dei posteggiatori abusivi e quella del Comune di Acicastello, che ha istituito le proprie strisce blu in palese violazione del Codice della strada, che al comma 8 dell'art. 7 prevede la necessaria presenza di adeguate aree destinate al libero parcheggio. Aree di sosta libera del tutto assenti: oltre alle strisce blu, che riempiono per intero da ambo i lati i tre chilometri del lungomare che collega con Catania, e varie altre strade, vi sono solo divieti di sosta e zone rimozione.
Poiché già in passato numerose autorevoli sentenze, tra cui la n°116/2007 della Corte di Cassazione, hanno riconosciuto la nullità delle multe per sosta sulle strisce blu in assenza di adeguate zone di libera sosta, e vista la particolare situazione di illegalità determinata dalla gestione dell'area da parte di abusivi, il circolo città futura PRC/FdS chiede un intervento urgente da parte della Prefettura di Catania per una moratoria su tutti i verbali emessi, ed invita tutti i cittadini multati a presentare ricorso. Per ogni informazione in merito: circolocittafutura@gmail.com