venerdì 3 settembre 2010

le menzogne della Gelmini

Comunicato stampa di Luca Cangemi, segretario regionale siciliano del Partito della Rifondazione Comunista


La conferenza stampa della signora Gelmini è stata la comunicazione di un cumulo di menzogne, incredibili e offensive.
La madre di tutte le menzogne è quella dell'inserimento nella scuola , nella forma del precariato,di  lavoratori e lavoratrici di cui il sistema formativo non aveva bisogno.
E’ esattamente il contrario: la scuola italiana, per molti anni, è andata avanti grazie al lavoro senza diritti di migliaia di precari e al lavoro sottopagato di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici del settore (precari e di ruolo), come dimostra il confronto con le retribuzioni degli altri paesi europei.
Oggi i tagli sono realizzati con un piano irresponsabile del governo che abbatte l’offerta formativa e il tempo scuola, e mette a rischio persino l’espletamento di funzioni come la vigilanza con la drastica diminuzione del personale ATA.
Cioè i tagli sono la conseguenza di una politica che mette nel conto futuri cittadini con minori conoscenze e trasforma definitivamente l’istruzione in privilegio.
La lotta che i precari siciliani e di tutto il paese stanno sviluppando non origina solo da una sacrosanta richiesta di difendere il lavoro e reddito ma rappresenta una battaglia generale per il futuro del paese.
La prospettiva di un futuro migliora per il paese richiede, le parole di oggi lo confermano, che questo ministro e questo governo siano cacciati via.