mercoledì 5 settembre 2012

dall'economia dello spread all'economia della felicità: workshops di resistenza anticrisi






















Un ciclo di incontri informali, in cui alla riflessione sui temi della crisi globale si accompagnano laboratori per costruire insieme alternative pratiche al modello di sviluppo neoliberista.

1° workshop – martedì 18 settembre – ore 18,30

RIVALUTARE/RICONTESTUALIZZARE: superare l’immaginario in cui viviamo, i cui valori sono sistemici, cioè suscitati e stimolati dal sistema, che a loro volta contribuiscono a rafforzare. Questo cambiamento si impone, ad esempio, per i concetti di scarsità e abbondanza, la “diabolica coppia” fondatrice dell’immaginario economico. L’economia attuale, infatti, trasforma l’abbondanza naturale in scarsità, creando artificialmente mancanza e bisogno, attraverso l’appropriazione della natura e la sua mercificazione.

LA CRISI NON È UN FATTO NATURALE
Incontro con Salvo Torre (CeRSDeT – centro ricerche e studi per la democrazia nella transizione)

"La crisi attuale è espressione del rafforzamento dei gruppi più forti della finanza e dell’industria militare, con un aumento della loro aggressività sia internazionale sia interna, come dimostrano le politiche economiche «anticrisi» e il rilancio dei piani neocoloniali e di aggressione militare che si stanno praticando da parte di tutti i Paesi europei e degli Stati Uniti". Bruno Amoroso

2° workshop – sabato 13 ottobre - ore 18


RIDISTRIBUIRE/RIDURRE: garantire a tutti gli abitanti del pianeta l’accesso alle risorse naturali e a un’equa distribuzione della ricchezza. Predare meno piuttosto che “dare di più”. Il consumo di risorse va ridotto, così come l’impatto sulla biosfera dei nostri modi di produrre e consumare e gli orari di lavoro.

L’INDIVIDUO È QUELLO CHE MANGIA

“Dobbiamo riprenderci il diritto di conservare i semi e la biodiversità. Il diritto al nutrimento e al cibo sano. Il diritto di proteggere la terra e le sue diverse specie. Dobbiamo fermare il furto delle multinazionali a danno dei poveri e della natura. La democrazia alimentare è al centro dell'agenda per la democrazia e i diritti, al centro del programma per la sostenibilità ecologica e la giustizia sociale”. Vandana Shiva

Laboratori pratici:
Conoscere la permacultura / utilizzare anche in casa semi e germogli
Cucinare ottime pietanze cruelty free e a basso impatto ambientale
…segue cena sociale


3° workshop - novembre

RISTRUTTURARE/RILOCALIZZARE: le strutture economico-produttive, i modelli di consumo, i rapporti sociali, gli stili di vita. Quanto più questa ristrutturazione sarà radicale, tanto più il carattere sistemico dei valori dominanti verrà sradicato. Ogni decisione di natura economica va presa su scala locale, per bisogni locali.

IL SAPONE NON È “NEUTRO”

Laboratori pratici:
Autoproduzione di saponi e detersivi ecologici
Organizzazione della mobilità sostenibile

4° workshop - dicembre

RIUTILIZZARE/RICICLARE: riparare i beni d’uso anziché gettarli in una discarica, superando l’ossessione, funzionale alla società dei consumi, dell’obsolescenza degli oggetti e la continua “tensione al nuovo”. Recuperare tutti gli scarti non decomponibili derivanti dalle nostre attività.

“Quel che al giorno d’oggi viene prodotto non è in funzione del suo valore d’uso o della sua possibile durata, ma al contrario in funzione della sua morte, la cui accelerazione non è eguagliata se non dall’inflazione dei prezzi” Jean Baudrillard

Laboratori pratici
Recupero e riciclo creativo dei tessuti
Recupero e riciclo creativo della plastica
… segue mercatino del riciclo e aperitivo

in collaborazione con Catania Antispecista