giovedì 25 luglio 2013

crocetta, cavaliere inesistente... la lotta NO MUOS cresce!










La figura del presidente Crocetta ricorda da vicino “Agilulfo Emo Bertrandino dei Guildiverni e degli Altri di Corbentraz e Sura”, il cavaliere inesistente di Italo Calvino, il più solerte e il più nobile dei paladini di Francia che aveva un unico difetto, non esisteva.
Infatti, con scaltro tempismo e applausi di popolo il cavaliere senza macchia e difensore degli ultimi, giusto a ridosso della grande manifestazione nazionale NO MUOS del 30 marzo a Niscemi, annunciava il provvedimento di revoca delle autorizzazioni regionali al proseguimento dei lavori nella base americana.
In realtà, come avevamo già denunciato sin dallo scorso marzo, il preambolo politico della falsa revoca era un vergognoso accordo con il governo Monti che acconsentiva a una sospensione dei lavori, in attesa di uno “studio approfondito” sulla reale pericolosità sanitaria e ambientale del megaradar, che una commissione di esperti appositamente istituita, avrebbe dovuto produrre in “tempi brevi”.
Un accordo vergognoso che, con finalità di controllo dell’ordine pubblico, adottava una tattica dilatoria per mascherare un dato di fatto non modificabile, una decisione irrevocabile, espressione dell’asservimento della politica estera italiana alle strategie neo-imperialiste degli Stati Uniti d’America: il MUOS andava installato a tutti i costi.
E infatti, adesso il governo siciliano ha ritirato la sospensione delle autorizzazioni ai lavori nella base di Niscemi. Alcuni hanno parlato di  clamoroso voltafaccia, in realtà si tratta dell’esecuzione lucida e attenta  di una strategia, i cui manovratori non abitano le sale dorate di palazzo d’Orleans, e di cui Crocetta e il suo governo si dimostrano sempre più servi e complici.
Si tratta di un atto gravido di conseguenze, ricordiamo infatti che in questi giorni il Cga avrebbe dovuto pronunciarsi in appello sulla legittimità della sospensione stessa, un contenzioso nato dal ricorso del ministero della difesa alla decisione del TAR del 9 luglio che aveva riconosciuto, in virtù del principio generale di precauzione, la piena legittimità del provvedimento stesso e che ora verrà meno per cessazione della materia del contendere.
Ma la mobilitazione No MUOS continua e cresce: da oggi è in atto l’occupazione del comune di Niscemi, cui farà seguito domani un’assemblea pubblica promossa dai comitati No MUOS per organizzare la resistenza e la mobilitazione.
Vi è un passo del citato romanzo di Calvino in cui si descrive la notte scendere sull’accampamento carolingio, ai cavalli vengono tolte le pesanti bardature e i cavalieri  “finalmente sciolti dagli elmi e dalle corazze, e, soddisfatti a ritrovarsi persone umane distinte ed inconfondibili, eccoli già lì tutti che russano poiché “il sonno ha vinto tutti i guerrieri e i quadrupedi della Cristianità”.
Soltanto il cavaliere inesistente, proprio perché non c’è, si aggira malinconico per il campo, non partecipe di quel misterioso incedere della notte che avvolge in un gioco di sonno e di veglia tutto il vivente.
Le donne e gli uomini di tutta la Sicilia stanno dimostrando in questi giorni che sanno risvegliarsi dal sonno della coscienza assopita, e che sono pronte/i a conquistare con la lotta il proprio diritto a vivere liberamente, in una terra finalmente liberata dall’oppressione dei cavalieri arroganti con le tremende armature tecnologiche di cui oggi dispongono, e dalla complice acquiescenza dei “cavalieri inesistenti”.

circolo città futura