Attrazione per i più piccoli che, sognando di scoprire come sono fatte dal vivo specie ammirabili solo nei cartoni animati e nei documentari, non si renderanno conto della schiavitù che vi è dietro. Non capiranno che i complicati esercizi a cui sono sottoposti sono stati insegnati mediante la violenza e la paura in un ambiente completamente artificiale e inospitale rispetto al loro habitat naturale.
A seguito della drammatica fine del cucciolo di giraffa che non molti mesi fa tentava di raggiungere la libertà a Imola, varie città italiane hanno emesso il divieto di attendamento dei circhi con animali.
Per quanto in Italia vi sia una legge a favore dei circhi è possibile tramite alcune norme impedirglielo.
Chiediamo al Comune di non essere complice di torture e segregazione e di adeguarsi così a molti paesi e nazioni in tutto il mondo.
Il Coordinamento delle associazioni antispeciste catanesi ha indetto mercoledì 12 dicembre alle 10.30 una conferenza stampa con presidio davanti al palazzo comunale.
Aboliamo le schiavitù, educhiamo i bambini al rispetto di ogni essere vivente.