giovedì 31 gennaio 2013

call center, solidarietà con le lavoratrici e i lavoratori in lotta

foto di valeria molino murabito















Il circolo città futura esprime la più totale solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dei call center, stamattina in presidio sotto la prefettura di Catania. Migliaia di posti di lavoro sono a rischio, in una realtà già devastata dalla disoccupazione come quella catanese, poiché le società committenti dei call center, come le compagnie di telefonia e l'enel, continuano a delocalizzare all'estero i servizi di assistenza telefonica.
Nel mese di gennaio sono già andati perduti settecento posti di lavoro, e altri duemila lavoratrici e lavoratori co.co.pro sono a rischio immediato; inoltre i salari già bassi durante l'ultimo anno sono stati ulteriormente decurtati, scendendo anche sotto i 300 € mensili: una situazione insostenibile che rende necessarie risposte immediate.

NO alle delocalizzazioni, solidarietà con le lavoratrici e i lavoratori!