giovedì 7 giugno 2012

l'elefante e la metropoli: movimenti e lotte in India, tra storia e globalizzazione


Luca Cangemi
L'ELEFANTE E LA METROPOLI
L'India tra storia e globalizzazione
edizioni dedalo

Sotto una colorata immagine del dio Ganesha, appesa alla parete, traspare una foto di Gramsci, in una sala del sindacato dei lavoratori, trasformata momentaneamente in tempio; nello stesso spazio "politico" si intrecciano culture "resistenti", che non si lasciano egemonizzare dal dominio di una modernità colonizzatrice e capitalista. Trasformazioni epocali, insieme ai grandi flussi migratori, hanno portato i margini al centro; tracce dissonanti che mettono in discussione il pensiero unico occidentale e sfuggono a quel "dominio senza egemonia" che ha caratterizzato tanto il potere coloniale dell'impero britannico sull'India, quanto le forme contemporanee di "colonizzazione". L'India è paradigmatica per storia e tradizione, per forme originali della contemporaneità, per grandi elaborazioni teoriche e culturali; Cultural, Subaltern e Postcolonial Studies offrono la possibilità di incrociare una pluralità di saperi, rileggendo il passato e le contraddizioni del presente con uno sguardo "altro", percorrendo il filo che tiene insieme l'antica narrazione vedica e i film di Bollywood, le rivolte contadine contro il potere coloniale e le proteste contro la precarietà globale. Seguire le tracce, nel passato e nel presente, della presa di parola dei subalterni, apre ad una visione "altra" della storia di un popolo che è stato considerato "senza storia" e semina nella contemporaneità la possibilità di costruire soggettività e percorsi politici e sociali alternativi.