giovedì 3 febbraio 2011

13 febbraio: se non ora quando? giornata di mobilitazione delle donne



SE NON ORA QUANDO?
Se non ora, quando?  In Italia la maggioranza delle donne lavora fuori o dentro casa, crea  ricchezza, cerca un lavoro (e una su due non ci riesce), studia, si sacrifica  per affermarsi nella professione che si è scelta, si prende cura delle  relazioni affettive e familiari, occupandosi di figli, mariti, genitori  anziani.
Tante sono impegnate nella vita pubblica, in tutti i partiti, nei sindacati,  nelle imprese, nelle associazioni e nel volontariato allo scopo di rendere più  civile, più ricca e accogliente la società in cui vivono. Hanno considerazione  e rispetto di sé, della libertà e della dignità femminile ottenute con il  contributo di tante generazioni di donne che – va ricordato nel 150esimo dell’ unità d’Italia – hanno costruito la nazione democratica.
Questa ricca e varia esperienza di vita è cancellata dalla ripetuta, indecente, ostentata rappresentazione delle donne come nudo oggetto di scambio sessuale, offerta da giornali, televisioni, pubblicità. E ciò non è più tollerabile.
Una cultura diffusa propone alle giovani generazioni di raggiungere mete  scintillanti e facili guadagni offrendo bellezza e intelligenza al potente di turno, disposto a sua volta a scambiarle con risorse e ruoli pubblici.
Questa mentalità e i comportamenti che ne derivano stanno inquinando la  convivenza sociale e l’immagine in cui dovrebbe rispecchiarsi la coscienza  civile, etica e religiosa della nazione.
Così, senza quasi rendercene conto, abbiamo superato la soglia della  decenza.
Il modello di relazione tra donne e uomini, ostentato da una delle massime  cariche dello Stato, incide profondamente negli stili di vita e nella cultura  nazionale, legittimando comportamenti lesivi della dignità delle donne e delle  istituzioni.
Chi vuole continuare a tacere, sostenere, giustificare, ridurre a vicende  private il presente stato di cose, lo faccia assumendosene la pesante  responsabilità, anche di fronte alla comunità internazionale.
Noi chiediamo a tutte le donne, senza alcuna distinzione, di difendere il  valore della loro, della nostra dignità e diciamo agli uomini: se non ora,  quando? è il tempo di dimostrare amicizia verso le donne.
L’APPUNTAMENTO E’ PER IL 13 FEBBRAIO IN OGNI GRANDE CITTA’ ITALIANA 

Le donne della Federazione della Sinistra aderiscono alla giornata di  mobilitazione del 13 febbraio: per la dignità delle donne, per il loro valore,  per il ruolo che hanno sempre avuto nella costruzione dell’Italia democratica.
Le donne della Federazione della Sinistra rivendicano per tutte le donne il  riconoscimento pieno dei diritti di parità, nel lavoro e nella rappresentanza  politica, per fare di questo Paese un Paese migliore.  Per questo è ora di dire  basta: se non ora, quando?